Shazdeh Garden meaning Prince
Shahzadeh Garden, ovvero Il Giardino del Principe è un giardino persiano storico ubicato vicino la città di Mahan (6 km) nella provincia di Kerman.
Il giardino persiano di Shahzadeh possiede differenti e spettacolari paesaggi con rispettivi scorci in tutte le stagioni. Bagh-e Shahzadeh si estende su un’area di 5.5 ettari con forma rettangolare e muri tutt’intorno. Esso consiste di un entrata principale con meraviglioso cancello nella parte inferiore e di una stupenda villa residenziale a due piani nella parte superiore. La distanza tra queste due strutture è coperta di vasche e fontane le quali lavorano per gravità, sfruttando l’inclinazione naturale del suolo.
Il giardino fu costruito da Mohammad Hasan Khan Qajar Sardari Iravani nel 1850 e venne esteso successivamente da Abdolhami Mirza Naserodolleh nel 1870 e durante i suoi undici anni di regno nella dinastia Qajar. L’ampiamento non fu terminato a causa della morte di Abdolhamid Mirza nei primi anni 90’.
È credenza che alla notizia della morte del governatore, i lavoranti immediatamente abbandonarono i lavori così che persino il portale d’entrata mostra alcune aree non terminate.
La posizione del giardino fù scelta strategicamente sulla via tra Bam e Kerman. L’entrata consiste di un edificio a due piani, dove il secondo livello venne utilizzato come alloggi per i dipendenti e per il ricevimento degli ospiti. Altre piccole camere di servizio sono situate lungo il perimetro del parco, dove piccole uscite di servizio connettono con l’esterno.
Le fontane sono posizionate per risultare in un continuo zampillio di acqua con una serie di cascatelle dalla parte superiore fino all’entrata della porzione inferiore lungo tutta la lunghezza del giardino. Queste fontane appaiono veramente bellissime e più mostrano l’ingegnoso uso che si è fatto dell’inclinazione naturale del terreno, caratteristica tipica dei giardini persiani. Come risultato dei 6.4% gradi di pendenza e dei 407 metri di lunghezza totale, una differenza di 20 metri viene a stabilizzarsi tra la parte superiore e quella inferiore. L’acqua sgorga nel parco di fronte al palazzo residenziale, e mentre irriga gli alberi e le piante lungo il suo percorso, scorre verso valle in una serie di gradini e cascatelle, 8 in totale. Alle due estremità di questo tracciato, ovvero l’entrata principale e la residenza del governatore, ci sono due piscine che raccolgono, e successivamente ridistribuiscono, le acque.
Il giardino in sé consiste di varietà di pini, cedri, olmi, alberi di sottobosco e da frutta, i quali trovano un ambiente benevolo nel suolo ricco di nutrimenti, brezze leggere e l’acqua dei qanat che rendono possibile un ambiente così lussureggiante, in pieno contrasto con l’aridità dell’area circostante. La risorsa vitale del Shahzadeh Garden è il ruscello originato dalle adiacenti montagne (Joupar mountains) ed il qanat Tigran guida l’acqua sotterranea fino all’entrata dell’oasi. Quando si entra nel parco, lungo gli assi principali e tra le file degli alberi, è sempre possibile vedere in lontananza il panorama e le alte cime della catena montuosa.
La selezione e la configurazione delle piante nel Shahzadeh Garden gioca un ruolo determinante nell’identità del giardino. Gli alberi e la vegetazione visibili sono:
-Alberi sempreverdi come i pini e cedri, che hanno un ruolo importante anche nell’incanalare il vento all’interno del parco.
-Alberi ombrosi e dalle foglie larghe come il selvaggio olmo-wych, sorbo, sicomoro e il pioppo tremulo (oltre alla loro importanza nel creare zone d’ombre essi sono anche resistenti allo specifico clima della regione).
-Piante ornamentali, includendo cedri, ginepri e Shirkhesht, i quali producono fiori di grandi dimensioni durante l’inverno.
-Alberi da frutto, piantati lungo entrambi i lati del giardino.
I riflessi degli alberi nelle fontane, la bellezza nelle facciate degli edifici e i gazebo presenti nell’area contribuiscono alla sensazione di rilassamento, rendendo questo giardino un posto unico di pace e solitudine, dove luci e ombre ne fanno da padrone.
Nel 2005 gli esperti del Research Center for Historical Sites and Structures prepararono i documenti per registrare il Shazdeh Garden, insieme ad altri giardini, nell’UNESCO World Heritage List. Il parco fu finalmente inserito nel Giugno del 2011.
Sono 9 i Giardini Persiani (Bagh-e Irani) iscritti nella lista UNESCO:
-Ancient Garden of Pasargadae ( Fars Province) Shahzdeh Garden (Mahan, Kerman Province)
-Abbas Abad Garden (Behshahr, Mazandaran Province)
-The Garden in golestan Palace of Tehran
-Eram Garden (Shiraz)
-Chehel Sotoon ( Isfahan)
-Shahzadeh Garden (Mahan, Kerman Province)
-Fin Garden (Kashan)
-Dowlat Abad Garden (Yazd)
-Akbarieh Garden (Birjand)